Questo weekend, tra sabato 30 e domenica 31 ottobre, si torna all’ora solare: si portano le lancette indietro di un’ora dalle 3 alle 2.
Il cambio dell’ora può essere vissuto come scombussolamento, per i genitori così come per i bambini.
Può portare stanchezza, irritabilità, malumore, difficoltà nel sonno… In famiglia può innescarsi un effetto circolare: i bambini sono irritabili e questo porta irritabilità e stanchezza nei genitori etc…
Il passaggio all’ora solare può essere quindi un problema per il tuo bambino portando mancanza di energia, nervosismo, difficoltà nel sonno… Questo si ripercuote anche sui genitori che, soprattutto nei primi giorni di cambio dell’ora, possono sentirsi altrettanto affaticati.
Per abituare il tuo bambino in modo graduale potresti, nella settimana prima del cambio d’ora, posticipare gli orari a poco a poco. Ogni giorno ritardare di 10/15 minuti la cena, la messa a letto e poi il risveglio. Ad esempio, se il tuo bambino è abituato a cenare alle 19, posticipare gradualmente l’orario di cena, fino ad arrivare alle ore 20. 19 🠒 19:15 🠒 19:30 🠒 19:45 🠒 20:00
Di conseguenza posticipare il momento del sonno e il risveglio, il giorno dopo.
Allo stesso tempo, se il tuo bambino è abituato ad addormentarsi tardi o fatica ad addormentarsi, il cambio dell’ora può essere una buona occasione per anticipare la messa a letto. Nei giorni successivi al cambio dell’ora, infatti, il tuo bambino potrebbe avere sonno prima del solito orario: se è abituato ad andare a dormire alle 21:30, potrebbe avere sonno già alle 20:30. In questo modo potresti anticipare la messa a letto alle 20:30 o alle 21, abituandolo ad un nuovo orario.
Spero che questo articolo ti sia stato utile, a presto!
Damiana