Eccomi qui oggi, a parlarvi di un tema così delicato e allo stesso tempo così importante.
Perchè oggi è la giornata in cui si ricordano tutti quei bambini mai nati o nati e andati via troppo in fretta. E soprattutto si ricorda il dolore di tutti i genitori, che hanno dovuto salutare i loro figli prima di vederli nascere.
E c’è tanto dolore dentro tutto questo, una sofferenza straziante, un cuore distrutto in mille pezzi. E no, non è un dolore passeggero, è un dolore costante, è un dolore per sempre.
E a volte si pensa che “dopo, con il tempo” il dolore passi e allora non se ne parla più, non si chiede più.
Nella #cameradellapsicologia si parla di dolore e di sofferenza, sempre e comunque, anche quando sono passati anni. Anche quando sembra che il dolore sia andato via. Se ne parla perchè quella ferita anche se ricucita, è sempre presente, e c’è bisogno di porle un po’ di attenzione, riguardarla…
Per questo oggi il mio pensiero va a tutti i genitori che hanno dovuto salutare i loro figli troppo presto:
il vostro dolore è visto,
la vostra sofferenza è accolta,
il vostro star male è rispettato.
A presto, con affetto.
Damiana