Siamo tutti sulla stessa barca.
A volte sembra più che siamo tutti nello stesso fondale.
Succede che ti inabissi nelle tue emozioni, sprofondi… facendoti sopraffare da esse.
Tocchi il fondo e lo guardi, lo scopri. Togliendo la sabbia in superficie scovi tanti tesori preziosi, i tuoi tesori.
Nelle conchiglie che si trovano sul fondale, appoggiando l’orecchio puoi sentire il tuo eco. Quello che c’è dentro di te.
Se ti sdrai a pancia in su puoi intravedere la luce del sole, alla fine del mare. La luce al di là del l’oscurità.
Sei in un fondale che sembra inabissarti e farti sprofondare nell’oscurità, ma che poi può trasformarsi in ricchezza.
E tutta questa ricchezza, la tua ricchezza, i tuoi tesori… ti potranno guidare nella risalita verso la superficie.
“È soltanto scendendo nell’abisso che riconquistiamo i tesori della vita”
J. Campbell
Spero che questo articolo ti sia piaciuto,
a presto!
Damiana